“Ho deciso: parlo col mio capo e gli spiego la mia idea”…
“Uhm, no beh, magari è impegnato, no, ma poi se non gli piace… No, no, non vado”.
“Ho deciso: compero quel nuovo macchinario per l’azienda”…
“Uhm, no, magari è meglio se aspetto, chissà poi se non funziona come promette… No, no meglio che mi tenga quello che ho, anche se è un po’ vecchio”.
“Ho deciso: da domani dieta e palestra”… e tre mesi dopo sei ancora lì davanti allo specchio a maledire la pancetta.

Ma tu lo sai cosa vuol dire, veramente, decidere? 9 persone su 10, tra quelle che mi stano leggendo risponderanno di sì: “certo che so cosa vuol dire decidere: significa risolversi a fare una cosa”. E invece no, o meglio, non è solo questo.

Il dizionario spiega bene le sfumature che connotano la parola decidere: proporsi fermamente un progetto, fissare; o ancora: avere valore determinante per qualcosa o per qualcuno e, infine, essere determinante per qualcuno.
Nella nostra vita, ognuno di noi, si trova a prendere decisioni quasi in ogni istante: faccio la tangenziale o l’autostrada? Mangio un panino o una pizzetta? Vado al mare o in montagna? Si tratta di scelte, più o meno automatiche, alle quali non prestiamo particolare attenzione, tanto siamo abituati alla loro quotidianità.

Ma la domanda che voglio farti qui, proprio a te che stai leggendo queste parole è: tu hai deciso di essere felice? Cioè ti sei proposto fermamente di vivere la migliore vita possibile e determinarne ogni giorno la direzione?
“Certo”, mi risponderai. E’ chiaro tutti vogliamo essere felici, tutti vogliamo avere successo, tutti vogliamo vivere una bella vita. In pochi però decidono di esserlo e non si lasciano sviare da questo proposito.

Decidere, quindi, significa prendere in mano la propria vita, sentirsene artefici e mai vittime. Significa che quella chiacchierata col capo si farà e che, nonostante i suoi impegni, tu riuscirai ad avere un appuntamento per esporgli la tua idea, non mollerai spaventato dalla sua agenda e dalla sua segretaria che ti dice che il capo è molto indaffarato.
Decidere significa che quella macchina che potrebbe velocizzare la tua produzione vale l’investimento che vuoi fare.
Significa che in palestra ti iscrivi, ci vai e ti metti anche a dieta e che quei rotolini di ciccia che ti infastidiscono li butterai giù tu a colpi di addominali inframmezzati da uno spuntino con un gambo di sedano.
Decidere significa agire, mai reagire, ancor meno subire.

Se la tua azienda va male, se il tuo fatturato è in calo e la tua liquidità prossima allo zero è arrivato momento che tu abbandoni pigrizia e rassegnazione, ti alzi in piedi e decida di vincere. Nessuno ti regalerà questa vittoria, è vero, ma nessuno potrà portartela via o impedirti di raggiungerla se tu avrai deciso.
Decidere, infine, significa agire, pervenire ad un giudizio definitivo ponendo fine a dubbi o incertezze ed essere disponibile a raggiungere l’obiettivo a qualsiasi costo.

Hai solo questa vita, o almeno è questa che stai vivendo, non sprecarla nel rimpianto di quello che avresti potuto fare se… Tu puoi fare tutto: devi solo deciderlo!

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